Telefisco 2025 ha dato ampio spazio al regime dell’adempimento collaborativo, sul quale sono intervenute sostanziali modifiche ad opera della riforma fiscale attuate mediante diversi decreti ministeriali emanati nel corso del 2024. I chiarimenti forniti dalle Entrate sul regime hanno riguardato soprattutto i nuovi obblighi di certificazione del sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale ( c.d. Tax control framework o Tcf ) nonché il cosiddetto ravvedimento guidato volto a sanare omissioni e irregolarità per l’ammissione o la permanenza in cooperative compliance. Un primo chiarimento dell’Agenzia ha riguardato gli obblighi di certificazione del Tcf nella situazione che vede uno o più soggetti appartenenti allo stesso gruppo già entrati nel regime ante riforma e quindi esenti dall’esigenza di certificazione del Tcf, a cui si aggiungono altre consociate. L’Agenzia ha chiarito che l’obbligo di certificazione del Tcf si applica esclusivamente alle imprese di nuovo ingresso ovvero a quelle che presentano istanza di adesione al regime dell’adempimento collaborativo successivamente alla data di entrata in vigore del Dlgs 221/2023.

L’articolo Cooperative compliance: nei gruppi obblighi soft proviene da Metaping.

CategoryRassegna stampa