Dalla rottamazione-quater lasciapassare semestrale per le imprese che lavorano con la Pa: con la sola presentazione della domanda di adesione infatti, fino al prossimo 31 luglio, data in cui bisognerà corrispondere i pagamenti della definizione, le aziende potranno ottenere senza problemi il Durc e avranno il via libera alle verifiche di inadempienza. Entro il 31 luglio, poi, le debitrici dovranno formalizzare la definizione agevolata, corrispondendo la prima o unica rata delle somme dovute, o potranno accedere ai piani di dilazione ordinaria risultando comunque in regola con il fisco per proseguire i rapporti con la Pa. Di fatto, quindi, l’immediata presentazione dell’istanza di definizione agevolata genera per i richiedenti una schermatura fiscale senza rischi anche qualora poi non si formalizzi la sanatoria con il pagamento della prima scadenza.

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